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martedì 11 gennaio 2011

Tempo di Natale

 Domenica scorsa, al pomeriggio, abbiamo archiviato anche il Natale 2010. Ho fatto le ultime foto, da sentimentalona qual sono, poi abbiamo riposto gli addobbi e le luici nelle scatole per l'anno prossimo...
 Strada facendo, sia il presepe che l'"albero" si erano arricchiti...
 Questi stivaletti di Babbo Natale li ho fatti io, seguendo le spiegazioni che mi ha dato Rita, un'anziana signora che frequenta, come me, il gruppo "Prayer Shawl Ministry"(facciamo scialli da preghiera per chi può averne bisogno, ispirati da queste signore http://www.shawlministry.com/ ) presso la parrocchia di St. Thomas More a Durham.
 Un Babbo Natale (direi filippino) che presi al commercio equo di  Richmond, VA, nel mio primo o secondo viaggio in USA.
 Due "Ojos de Dios", occhi di Dio, fatti da James a scuola e portati a casa come regalo di Natale...
Ahhh, Natale.... ora comincio a pensare al prossimo, a me non basta mai!!!
Mi scuso per essere poco presente in questi giorni: ieri la dottoressa mi ha detto che ho -probabilmente- il fuoco di Sant'Antonio.Ecco perchè non sono stata bene negli ultimi dieci giorni! Faccio molta fatica a stare a sedere, perchè mi ha preso su fianco e schiena destro/a. Inoltre, a partire da stanotte e fino a giovedì mattina abbiamo "severe weather alarm",il chè vuol dire bufera di neve con vento. Se scompaio può voler dire che non abbiamo corrente/connessione, specialmente domani. Forse James ha uno snow day, se è chiusa UNH è chiuso anche il kindergarten.Per ora tutto ok e fra mezz'ora sveglio James per andare a prendere suo padre all'autobus, in arrivo dalla California via Washington, D.C. ,dove nevicava già...

4 commenti:

Sandra M. ha detto...

Capperi che noioso, per usare un eufemismo, il fuoco di sant'antonio ! Arriva anche in concomitanza della sua festa...ma poteva evitare! So che è doloroso...speriamo passi presto.
Sono incosciente?...ti invidio il probabile isolamento nella neve: con tutto il necessario per cibarsi e stare al caldo..CAVOLO COME MI PIACEREBBE!!!
P.S.: non mandarmi a quel paese ;O)

Francesca ha detto...

No, non ti mando a quel paese. Non sarei mai potuta venire qui altrimenti. Conosco persone che non potrebbero mai sopravvivere... Quanto al mio malanno, io non sono per niente sicura si tratti di questo. Se lo è è in forma lieve, comunque. Sopportabile, ma fastidioso.

Ufficio XII ha detto...

quali persone? una a caso?..io vorrei che tu stessi bene,saperti lontana lontana senza coccole se non da Martin (te le fa?) mi intristisce;ricordi quando avevi il pancione e l'unica a farti massaggio a quei piedini scorticati che hai son stata io???ma ti vorrei proprio abbracciare sai?morbida sorella

Francesca ha detto...

I miei piedi fanno impressione anche adesso, avrei bisogno della pedicure.c'è un posto qui a Newmarket che si chiama Organic Bonita, centro estetico naturale, va a finire che lo provo...
Credo che anche tu abbia bisogno di una morbida sorella , forse ti potrei mandare una bambolona ripiena di lana di pecora, stile Waldorf...Scherzo!!!