Abbiamo anche comperato una sfogliatella, nel panificio Bova...
Ecco la statua di Paul Revere con la North Church in background. "One if by land, two if by sea", le sue parole famose all'inizio dell'insurrezione contro gli inglesi dei coloni americani. Tanta storia di questo paese ha preso forma nel New England, questa zona in cui abitiamo e di cui Boston è la porta d'ingresso.
In quest'angolo si preparavano a festeggiare San Patrizio (oggi! Mentre in Italia celebravate 150 anni di unità qui , vestiti di verde, si mangiava e beveva irlandese...abbiamo visto anche qualcuno che suonava le pipes, le cornamuse...) con sullo sfondo uno stuolo di santi cattolici-Boston è una città ricca non solo di italiani, i primi sono stati gli irlandesi, pensate un po' alla famiglia Kennedy.
Sul molo, ad ammirare le navi e non solo quelle della guardia costiera...
Martin, Craig, Naomi, James ed io lungo il molo. Arrivederci Boston, alla prossima visita!
Ed oggi siamo andati più ad ovest che potevamo, quasi in Vermont: la nostra meta era Harrisville, NH, ma ci siamo fermati anche a Peterborough, Dublin e Keene-foto prossimamente-bellissimo!
2 commenti:
Boston deve essere bella!dice lo zio Marcello che regolarmente guarda il blog anche se non posta!chissà prima o poi passeggeremo anche noi lì!ieri cantanto Inno con nonni Maggie e noi in piedi:) bello stare a CASA!
Vieni zio Marcello! James ti porta volentieri all'acquario e anche in giro a mangiare la pizza da Regina e un bel gelato italiano... o anche un po' di sciroppo d'acero, siamo internazionali!
Posta un commento