Lungo Canalgrande a Modena, 6 luglio 2011; da Canalgrande a via Farini, passando davanti all'"Orazio Vecchi",il conservatorio musicale....
Sosta obbligata alla biblioteca "Antonio Delfini" a Palazzo Santa Margherita....Ci passerò anche domani.
Scorcio di Canalgrande con, sulla destra, il teatro comunale "Luciano Pavarotti". James si chiede dove sono i canali, anche se gliel'ho spiegato....doveva essere più bello quando c'erano i canali....
Sotto i portici, che non sono proprio tanti quanti a Bologna, ma insomma, ci arriviamo vicino....
Che bello!
Non ci crederà nessuno, ma non sapete quanto mi manchi il colore dei mattoni e degli edifici della mia città quando sono nell'altra casa , in New Hampshire. Io sono abituata a questi rossi, a questi contrasti di colore, coi cieli azzurri ( o anche grigi...). Oltreoceano abbiamo però i rossi delle foglie in autunno. E' duro scegliere!E poi è bello potere essere cittadini di due mondi...
3 commenti:
certo che è duro penso dilaniante a volte....però è la vita che ci porta a scegliere di continuo, per te scelte radicali ad ogni modo Modena in foto è proprio bella!
E' una emozione vedere la propria città attraverso gli occhi di un altra persona.
Sei stata brava a fotografare!
Mah, ho una normalissima macchinina , era bella la luce: A volte ci sono quelle belle giornate tipo oggi, in cui i colori delle pietre e del cielo creano contrasti unici e tipici della zona in cui viviamo....
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