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domenica 11 settembre 2011

9-11-2001 / 9-11-2011 Dieci anni

In questo ultimo periodo abbiamo rievocato gli eventi di dieci anni fa un po' ovunque. Qualcuno avra' di sicuro brontolato per l'abbondanza ed anche una certa retorica.Io ricordo che all'ora dell'attacco alle Torri ero alla Via Larga di Nonantola ed ho pensato a Martin , che allora viveva in Virginia.
Di certo questi eventi hanno cambiato il modo in cui gli americani percepiscono se stessi in relazione al mondo e di certo in conseguenza di questo il mondo ha avuto due guerre che di risolutivo hanno portato ben poco....
E' giusto e doveroso ricordare coloro che sono morti in seguito a questo ed e' esattamente cio' che abbiamo fatto in chiesa stamattina, nominando le vittime del nostro stato, il New Hampshire, ma anche le persone conosciute.
Come inno finale abbiamo cantato la versione americana dell'inno non ufficiale finlandese, da Finlandia di Jean Sibelius. Non so quali siano le parole nella versione originale, questa che abbiamo usato mi sembrava particolarmente adatta alla ricorrenza.
Trascrivo le prime due strofe, che sono quelle che abbiamo cantato.

THIS IS MY SONG

This is my song,
O God of all the nations,
A song of peace
For lands afar and mine.
This is my home,
The country where my heart is;
Here are my hopes, my dreams, my holy shrine;
But other hearts in other lands are beating
With hopes and dreams as true and high as mine.

My country's skies are bluer than the ocean,
And sunlight beams on cloverleaf and pine,
But other lands have sunlight too, and clover,
And skies are ev'rywhere as blue and mine.
O hear my song, thou God of all the nations,
A song of peace for their land and mine.

Se qualcuno avesse voglia di sentire questo inno, ho riportato i link a tre versioni diverse: la prima riporta il testo ed immagini della Finlandia; la seconda e' interpretata da Joan Baez; la terza da un coro maschile, piu' simile alla nostra versione di chiesa.
http://www.youtube.com/watch?v=L_W-zWj0iCA armonica
http://www.youtube.com/watch?v=5eSZwuttE_g&feature=related Joan Baez
http://www.youtube.com/watch?v=WDXNHPeRB0k&feature=related

E oggi qui si festeggiavano anche in nonni, "Grandparents' s Day". In Italia manca ancora qualche settimana, ma gli auguri dovrebbero arrivare ai nonni italiani in tempo!!! Intanto ve li facciamo via computer, dal momento che non mi sono ricordata ieri pomeriggio....Inoltre, buona  settimana e buona scuola dell'infanzia a Margherita che domani ricomincia.

4 commenti:

Ufficio XII ha detto...

anche qui in Italia moltissimi programmi...molta attenzione e commozione..beh io credo che davanti a un evento del genere ricordare sia importante...3000 morti non sono pochi e l'attacco nel cuore di una città del genere è difficile da scordare...grazie per l'in bocca al lupo...si riparte!un abbraccio

sandra ha detto...

Belle tutte e tre le versioni. La prima, con la sola armoinica è struggente di dolore e malinconia. La seconda trasmette l'emozione della voce della Baez, voce suggestiva anche ora che non è più giovane. La terza ha la solennità adatta alla ricorrenza.
Buona settimana nel N.H.
E il gesso?

Anonimo ha detto...

Invece oggi è un anno di matrimonio, auguri auguri.Anno scorso ci eravamo anche noi.Baci ed
abbracci, i nonni

Francesca ha detto...

Si' ricordare e' doveroso. Quando si perde la memoria spesso si perde anche la civilta'. Se tutto va bene, il gesso verra' tolto giovedi' pomeriggio, giusto in tempo per il compleanno di James!