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giovedì 2 febbraio 2012

Ellis Island , 25 gennaio 2012



Queste foto poco riuscite risalgono a mercoledi' 25 gennaio. I bambini che vedete sono le classi terze della scuola elementare di Newmarket che hanno svolto un progetto sull'immigrazione.
Come noto, gli Stati Uniti sono stati e restano terra di immigrazione. Gli alunni hanno studiato cosa vuol dire emigrare e si sono per un giorno calati nel ruolo di emigranti.
Io ho fatto da volontaria. In quanto straniera ed immigrata di recente arrivo negli USA , li ho accolti con altri genitori  . Qui i bambini arrivano sulla USS Freedom ad Ellis Island, NY.
Come si e' svolto questo momento?
Appena sbarcati, si sono recati nella Grand Hall (la mensa della scuola ) dove hanno lasciato i bagagli e sono stati smistati nei diversi centri di ispezione. Io facevo parte dell'ufficio legale.
Rivolgevo loro domande in italiano(l'idea era di capovolgere la situazione) alle quali faceva seguito la traduzione da parte di un genitore. Questo per dare una piccola idea dello spaesamento che si prova quando si e' in un posto nuovo e non si capisce la lingua....
Se passavano questa parte dell'esame, procedevano al centro medico. Se invece non avervano i 10 dollari necessari per pagare l'ingresso, o avevano gia' un lavoro assicurato(al contrario di oggi), o non sapevano leggere ne' scrivere o avevano avuto qualche malattia, venivano spediti  al centro di detenzione.
Sembra un giochetto, ma ci si emoziona molto. E anche a 8, 9 anni si possono capire molte cose.
Cose che magari si sono sentite raccontare a casa propria (tipo: il nonno e' venuto dalla Russia con solo i soldi per il viaggio!) ma che non si sono ben capite.
Un paio d'ore spese bene, direi.
Questione di memoria,idea valida anche per l'Italia , terra di emigrazione ora trasformatasi in terra d'immigrazione...

4 commenti:

Ufficio XII ha detto...

molto interessante l'aspetto didattico!da importare...anche se da noi l'esperienza di integrazione è recente ci sono tanti progetti in atto!

Francesca ha detto...

lo so, non e' che voglia suggerire....ma alcune parti mi sono piaciute(non mi piace mai mettere in difficolta' le persone).

Francesca ha detto...

Un paio di ore spese veramente bene! E' un'importante lezione di storia e al contempo un buon momento per imparare a immedimarsi nelle situazioni altrui. A proposito di Ellis Island, ho sempre voluto andare a visitare il museo dell'immigrazione li'.

Francesca ha detto...

Non ci sono mai stata, ma deve essere interessante.....prima o poi andro' anche a New York(mai stata, sono una creatura di abitudine....)