Domenica delle Palme

 Siamo entrati dunque nella Settimana Santa, che ci conduce a Pasqua. Cercheremo di stare tranquilli, di fare qualche buona lettura, di celebrare insieme con la Chiesa i riti sempre molto suggestivi(mai come nei monasteri, ma pur sempre densi di immagini e significati). Forse staremo un po' meno al computer, perchè presi da altro... Intanto domenica abbiamo ricevuto due fronde di palme, come quelle che hanno accolto Gesù nel suo ingresso a Gerusalemme. E' la prima volta in vita mia che non ricevo l'ulivo benedetto! Mi è venuta in mente Patrizia, una mia(ex-) collega che l'anno scorso spiegava ai bambini della sua prima che in Liguria usavano fare con le palme delle croci. E ieri  nel bollettino della parrocchia era proprio spiegato questo . Diceva che deriva da un uso armeno. E dopo la messa, Stephanie ce l'ha dimostrato, così a casa abbiamo intrecciato le palme per farne delle croci. Quando si seccano, come l'ulivo, non vanno buttate via. Si bruciano o riportano in parocchia dove ne fanno cenere: questo perchè sono sacramentali, segni benedetti. Le abbiamo messe nella spirale di Quaresima e appese in camera.
Naturalmente James ha subito ribaltato la croce , per farne delle spade!!!

 Domenica pomeriggio, dopo essere andati in piscina, ci siamo fermati alla gelateria a Durham, che ha riaperto la settimana scorsa, per il primo gelato di stagione: al cioccolato, naturalmente!

La gelateria si chiama Kaleidoscoop (scoop è il cucchiaio per servire il gelato e anche l'unità di misura: 1 scoop=1 pallina e via dicendo...). La prossima volta vorrei il gusto Reese Peanut Butter cup,cioccolato con pezzetti di burro d'arachidi, veramente dietetico!